Demogarden, la fiera-evento dedicata alle macchine per il giardino, si è chiusa lunedì 24 settembre con un bilancio molto positivo: sono stati infatti 9.300 i visitatori che si sono accreditati per accedere alla manifestazione, più del doppio rispetto allo scorso anno quanto ne furono contatti 4.500. Determinante per questo successo è stato lo spostamento di Demogarden dal triste Parco Esposizioni di Novegro allo straordinario Parco Sicurtà, nella Valle del Mincio a pochi chilometri da Verona.
Ovvia la soddisfazione degli organizzatori e delle aziende che hanno esposto le loro macchine e accolto gli operatori, i professionisti del verde e gli hobbisti che hanno affollato Demogarden e provato le macchine esposte dalle aziende presenti. Proprio la “prova in campo” è la formula che ha vinto e convinto, allontanando Demogarden dalla concezione tradizionale di fiera specializzata, trasformandolo invece in un vero e proprio evento dinamico e interessante per molti.
Questo successo di Demogarden è la testimonianza che la crisi delle fiere è da addebitare ad una diffusa crisi di idee e di volontà di innovazione. Aziende, espositori e visitatori sono invece pronti a vivere il momento fieristico con lo stesso entusiasmo di sempre, purché sia organizzato in linea con i tempi e le esigenze dell’operatore e del consumatore di oggi. Con questa terza edizione Demogarden ha dimostrato che l’innovazione premia.
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