Durante il FuoriSalone 2012, giovedì 19 marzo alle 20.30 nella boutique Unopiù di Via Pontaccio a Milano, alla presenza degli autori, sono stati svelati i primi tre premiati del Concorso “Collezione Europa” promosso dall’azienda viterbese.
La cerimonia, informale, divertente ed a tratti emozionante è stata introdotta da Maurizio Makovec, responsabile comunicazione Unopiù, alla presenza dell’Arch. Luca Scacchetti, Presidente della Giuria, di Aldo Colonetti, Direttore della rivista Ottagono e curatore del catalogo del concorso, e da Michele Capuani, coordinatore di Cumulus primo network mondiale delle scuole di design.
Al concorso hanno partecipato 4 scuole di 4 nazioni: l'Università la Sapienza di Roma con oltre 30 studenti e 19 progetti; lo IED di Barcellona con 12 studenti e 6 progetti ; l'Esag Penninghen di Parigi con 25 studenti e 20 progetti; l'HFBK di Amburgo con 10 studenti e 10 progetti. In totale oltre 80 studenti qualificati e 55 progetti.
I vincitori sono stati rispettivamente: 1° premio a INTIMI CITY di Gaultier Rimbauld-Joffard dell'Esag Penninghen Paris; il 2° premio a UMBRA di Yael Knafo e Alexandra Podkopay dello IED Barcelona; il 3° premio a RECRE di Sebastian Auray dell'HFBK Hamburg
Questa la premessa di Luigi Ferrando, amministratore delegato Unopiù, alla pubblicazione “Collezione Europa” che raccoglie tutti i progetti edita da Editrice Compositori. " Abbiamo capito che i giovani d’Europa potevano contribuire alla nostra crescita. È nato così, con spirito ludico ma al contempo rigoroso, il nostro Primo Concorso Internazionale “Collezione Europa – Un Giardino in città” dedicato alla Unopiù ed a quello che è da sempre il suo mondo: l’outdoor. Nel primo semestre dell’anno accademico 2011-2012 ci siamo confrontati e dalla reciproca collaborazione sono nati così quasi 60 progetti, alcuni di grandi interesse e, lo dico senza retorica, non privi di genialità; ma soprattutto abbiamo sviluppato confronto, creatività, idee, integrazione, curiosità, relazioni. Un’esperienza fantastica che ci ha appassionato e coinvolto, che ci ha riempito di fiducia e che ha soddisfatto in pieno le nostre aspettative di esaltazione della tradizione e di proiezione nel futuro. Abbiamo la ferma intenzione di riproporre la prossima stagione il medesimo Concorso, un momento privilegiato di incontro tra Unopiù e il mondo".
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